Il progetto formativo di laboratorio di Bergamo Lavoro, ha sede in Via delle Industrie 7 Bg, si caratterizza come dispositivo pedagogico all’interno del quale il lavoro rappresenta lo strumento e il laboratorio il contesto dell’intervento formativo. La dimensione del lavoro è assunta quindi come mediazione educativa e allo stesso tempo come prospettiva prevalente. La partecipazione ai progetti prevede un programma orario personalizzato strutturato su l’interno anno solare. Il numero dei progetti già avviati vede 20/25 postazioni attive alle quali si possono aggiungere 5 nuovi moduli formativi da attivare.
OBIETTIVI
La gestione del Servizio prevede la realizzazione dei seguenti obiettivi verso:
il singolo: l’obiettivo principale del progetto è sull’implementazione e lo sviluppo delle competenze sociali, relazionali e professionali della persona, utilizzando gli strumenti della conoscenza pregressa, delll’osservazione diretta e dell’inserimento nei contesti formativi.
la famiglia: ottenere il massimo coinvolgimento delle famiglie su due piani: la stesura partecipata della proposta formativa (nella fase di pensiero e nell’azione) e la presenza attiva dei familiari, quale risorsa e luogo principe della formazione, nello sviluppo del Progetto di Vita della persona .
la comunità: costruire all’interno della comunità di appartenenza le condizioni utili alla piena espressione del ruolo adulto sviluppato dal singolo, favorendo uno scambio di reciprocità con la comunità attraverso l’assunzione di uno specifico ruolo attivo, rafforzando partecipazione, diritti di cittadinanza e consapevolezza.
AZIONI /ATTIVITA’
Le attività svolte dal servizio consistono nell’inserimento delle persone in carico) in attività di laboratorio costituite da assemblaggi elettromeccanici, anche di alto grado di complessità, concessi in conto lavorazione da aziende del territorio.
In favore del singolo il modulo formativo sviluppa azioni orientate alla conoscenza e all’aumento delle abilità e dei prerequisiti necessari alla realizzazione di un percorso lavorativo, che riguardano:
- ruolo lavorativo (puntualità e costanza dell’impegno, rispetto delle norme dell’ambiente di lavoro),
- le abilità sociali (modalità di relazione, gestione critiche e conflitti, riconoscimento di ruoli),
- capacità produttive (competenza professionale, abilità, velocità e costanza nello svolgimento dei compiti e delle mansioni)
Il modulo di consolidamento è più specificatamente orientato al rafforzamento delle abilità aquisite e alla costruzione delle fasi di uscita, con l’accompagnamento al SIIL o ad altro servizio socio educativo.
Il modulo di monitoraggio interviene, invece, a sostegno di situazioni di crisi o difficoltà ed è orientato al mantenimento o alla riattivazione delle competenze sociali e lavorative del singolo.
Con la famiglia si investe su un’azione di spinta alla partecipazione alle attività di:
- ideazione del progetto di vita del singolo (progettazione, monitoraggio e verifiche periodiche),
- verifica della struttura del servizio (incontri mensili, azioni di sostegno e monitoraggio sul gruppo di lavoro interno)
- costruzione di percorsi formativi condivisi con le istituzioni e l’associazionismo.
La comunità territoriale, grazie alla presenza di un gruppo di volontari, garantisce alle attività di laboratorio alti livelli di attenzione alla produzione e alla qualità dei prodotti realizzati, veicolando inoltre le proprie conoscenze sul’organizzazione del lavoro e nei rapporti con le aziende.
TEMPI E ORGANIZZAZIONE
Il servizio è aperto dal lunedì al venerdì per 230 giorni all’anno e propone alle persone inserite nel laboratorio formativo, orari diversificati in base al progetto individualizzato (come monte ore e programma settimanale). Responsabile del percorso individualizzato e del rapporto con la famiglia è l’educatore (che risponde al coordinatore e all’assistente sociale titolare del caso), il coordinatore è responsabile del rapporto con le aziende e gli ambiti lavorativi e si occupa dell’organizzazione generale del servizio in partnership con il responsabile d’area dell’unità operativa disabili del comune.
POSSIBILI SVILUPPI
E’ un servizio che riveste un ruolo centrale rispetto a tutte quelle persone che uscendo dai percorsi scolastici hanno bisogno di una fase di accompagnamento verso una dimensione adulto più stabile. Conoscendo il numero e i bisogni delle persone che nei prossimi anni termineranno il percorso scolastico si rende necessario attivare, seppur con gradualità, azioni di potenziamento del servizio sia sul versante della quantità che della qualità dell’offerta formativa. Per far questo è necessario:
- ricercare nuove aziende e nuove postazioni occupazionali in ambiti lavorativi per ampliare le possibilità di costruire percorsi di tirocinio con postazioni diversificate e gradualmente complesse
- formalizzare il sistema di rapporti con i servizi verso i quali indirizzare lo sviluppo dei progetti individualizzati (SIIL, servizi socio occupazionali, servizi socio educativi)